a cura di Sonia Zarino (architetto, urbanista)

sabato 9 agosto 2014

Levante genovese: cresce l'esercito dei disoccupati

Più cinquemila disoccupati in cinque anni.
Visualizza l'articolo in .pdf

Futura città metropolitana si vota il 28 settembre

Visualizza l'articolo in .pdf

La città metropolitana parte dall'inciucio

Grandi manovre in vista delle elezioni del Consiglio Metropolitano che si terranno a settembre: ancorchè senza gettone, il posto di consigliere metropolitano appare ambito dai rappresentanti dei partiti e dei territori, che non vogliono perdere l'occasione di sedere al tavolo della Città Metropolitana.

Trasporto pubblico, scatta la rivoluzione

Visualizza l'articolo in .pdf

La Liguria si accorpa, autobus nelle mani dell'Agenzia Regionale

Visualizza l'articolo in .pdf

Trasporto pubblico, nasce l'Agenzia Regionale

Visualizza l'articolo in .pdf

I sindacati sulla città metropolitana

La ricetta della Cgil: Unioni tra i piccoli Comuni per non restare ai margini.
Visualizza l'articolo in .pdf

Oltre 20 materie tornano allo Stato centrale

Riforma del titolo V della Costituzione: la redistribuzione delle competenze dopo l'intasamento della Consulta per i contenziosi tra centro e periferie.

Rivoluzione trasporto pubblico

E' finalmente nata l'Agenzia Regionale del Trasporto Pubblico, che dovrebbe razionalizzare la gestione delle risorse e la programmazione della mobilità pubblica, nonchè bandire le gare per l'affidamento del servizio. Come si relazionerà con le competenze della nascente Città Metropolitana, che ha compiti analoghi per quel che riguarda il suo territorio? Occorrerà che i due Enti si predispongano a collaborare lealmente per giungere ad una efficiente integrazione.

venerdì 8 agosto 2014

Genova, Città metropolitana, il 28 settembre il voto per scegliere il Consiglio

pubblicato su Il Secolo XIX 

Genova - È stata fissata per domenica 28 settembre l’elezione del Consiglio metropolitano, l’organo politico della futura Città metropolitana di Genova. Lo ha decretato il sindaco di Genova Marco Doria, a cui la legge 56/2014 attribuisce l’indizione delle elezioni, stabilendo che si tengano entro il 30 settembre e che siano di secondo livello, ossia non aperte a tutti i cittadini ma riservate ai sindaci e ai consiglieri comunali in carica all’ 8 settembre nei comuni che faranno parte del territorio metropolitano, quello dell’attuale Provincia.
Saranno 18 i posti di consigliere metropolitano da assegnare. Sindaco metropolitano sarà di diritto il sindaco del Comune capoluogo. Entro il 31 dicembre di quest’anno il Consiglio dovrà approvare lo statuto della Città metropolitana, che nascerà ufficialmente il primo gennaio 2015. Il 7 e 8 settembre sono i giorni in cui è possibile presentare le liste elettorali e devono essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 8 alle 20 nel seggio costituito nella Sala Arazzi in palazzo Doria Spinola (largo Lanfranco 1), sede della Provincia.

La Fontanabuona vuole un consigliere metropolitano: un mese per trovarne uno

Proseguono le trattative per avanzare una candidatura unitaria della valle in vista delle elezioni di settembre.

Tunnel, ennesimo passo indietro

Il tunnel della Fontanabuona potrebbe effettivamente sbloccare la vallata dall'isolamento in cui si trova, ma il Governo nicchia circa la sua effettiva realizzazione... un altro banco di prova che attende la Città Metropolitana?

mercoledì 6 agosto 2014

Fassino: “Entro settembre definito il passaggio delle funzioni previsto dalla legge ‘Delrio’”

Sarà definito entro la fine di settembre l’accordo cornice per il trasferimento alle Regioni ed ai Comuni delle funzioni finora assegnate alle Province, in vista dell’attuazione della legge ‘Delrio’ che dà il via libera alle città metropolitane ed alle ‘nuove province’. Questo l’effetto dell’accordo tra governo ed autonomie locali raggiunto nel corso della Conferenza Unificata che si è svolta questo pomeriggio presso il ministero degli Affari Regionali.
“Su proposta del governo – ha spiegato il presidente dell’Anci Piero Fassino al termine della riunione - è stata adottata una dichiarazione congiunta tra governo, Regioni, Comuni e Province che impegna entro settembre a definire l’accordo per l’attuazione della legge Delrio ed in particolare per la definizione delle deleghe che Stato e Regioni, sulle materie di loro competenza, dovranno conferire a città metropolitane e nuove province.
L’impegno reciproco – ha spiegato Fassino - è quello di “fissare la cornice del passaggio di consegne entro fine settembre”, in tempo utile con la tempistica di attuazione che la legge Delrio prevede tanto  per le città metropolitane che per le ‘nuove province’.
“Da parte dell’Anci – ha concluso il presidente – è stato chiarito che ogni trasferimento di funzioni dovrà essere accompagnato da risorse adeguate: ci si muoverà su due binari paralleli, il passaggio delle funzioni e del personale da un lato, e le garanzie finanziarie dall’altro”. (gp)
 
Leggi la comunicazione inviata ai direttori generali delle Anci e Upi regionali

venerdì 1 agosto 2014