Il sindaco Doria tocca un aspetto fondamentale della governance delle città portuali italiane, ovvero la conflittualità che spesso si sviluppa tra attività commerciali portuali e sviluppo urbanistico. Questa dicotomia ha l'effetto di rallentare importanti trasformazioni, pregiudicando la competitività del sistema città-porto nei confronti di altre analoghe realtà che, specie nel nord europa, hanno una maggore capacità di azione rispetto alle mutate esigenze del quadro socio-economico.
a cura di Sonia Zarino (architetto, urbanista)
martedì 17 marzo 2015
Doria e la riforma dei moli: fra la città e il suo porto manca ancora l'integrazione
Etichette:
città metropolitana
,
città-porto
,
Doria
,
Genova
,
pianificazione
,
politiche urbane
,
porto
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
Nessun commento :
Posta un commento
Grazie per il tuo commento, iscriviti al blog per ricevere gli aggiornamenti