Parlando di governance dei trasporti pubblici, è giusto che l'Autorità Regionale coordini tutto il sistema, su ferro e su gomma, su traghetti, ecc., poi però le singole gare devono servire a individuare i gestori più adatti a realizzare tale progetto complessivo, che è responsabilità della stessa Autorità. Tali gare devono individuare lotti che garantiscano da un lato una necessaria integrazione a livello regionale ma anche la necessaria dimensione ottimale per consentire un equilibrio economico compatibile con le risorse disponibili e, auspicabilmente, con la necessità di offrire un servizio soddisfacente per gli utenti, che lo pagano non solo tramite i biglietti e gli abbonamenti ma, in primis, attraverso le loro tasse (ex legge Burlando). Quest'ultimo punto è bene sempre ricordarlo, dato che non a tutti è chiaro. Infine, i due livelli (regionale e di bacino) devono procedere di pari passo, perchè altrimenti si rischiano inefficienze e sprechi di risorse.
a cura di Sonia Zarino (architetto, urbanista)
domenica 5 luglio 2015
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