La Città Metropolitana sia un Ente forte, autenticamente di governo:
questo è quanto emerge dalla Conferenza Metropolitana di Genova, che propone
altresì l’elezione a suffragio universale del Sindaco Metropolitano. Ma
occorrono risorse adeguate, è il monito del Commissario Fossati, e una chiara
ripartizione delle funzioni e delle competenze rispetto alla Regione.
Durante l’ultima riunione della Conferenza Metropolitana, svoltasi lo scorso 4 marzo e presieduta dal Commissario Straordinario Piero Fossati, l’esame dell’avanzamento dei lavori sulla redazione dello Statuto della Città Metropolitana ha fatto emergere alcuni importanti temi e delineato alcune linee guida per la definizione di quella che dovrà essere la fisionomia del nuovo Ente.
Durante l’ultima riunione della Conferenza Metropolitana, svoltasi lo scorso 4 marzo e presieduta dal Commissario Straordinario Piero Fossati, l’esame dell’avanzamento dei lavori sulla redazione dello Statuto della Città Metropolitana ha fatto emergere alcuni importanti temi e delineato alcune linee guida per la definizione di quella che dovrà essere la fisionomia del nuovo Ente.