pubblicato su Vicenzapiu.com
CNA Vicenza - “Unire Vicenza, Verona e Rovigo può essere la strada per una riorganizzazione del territorio e il potenziamento delle infrastrutture”. Anche CNA Vicenza, nelle parole del presidente Silvano Scandian, esprime il proprio parere favorevole all’ipotesi di una nuova area metropolitana, nella logica di creare un soggetto istituzionale di area vasta con poteri veri e maggiori rispetto a quelli delle attuali province.
Crescere e creare sinergie per il miglioramento dei servizi e per la competitività del nostro territorio. “La nostra associazione vede positivamente l’ipotesi dell’area vasta. La dimensione comunale e provinciale, in tempi di patto di stabilità e di spending review, non sono più sufficienti – continua il presidente di CNA Vicenza Silvano Scandian - per dare risposte concrete ai molti problemi e alle esigenze dei territori e dei cittadini. Unire Vicenza, Verona e Rovigo può essere la strada. Per ottenere risultati e risposte. A partire dal miglioramento di servizi come l’acqua e i rifiuti, passando per l’ottimizzazione dei trasporti e l’ampliamento della banda larga fino ad arrivare all’efficienza energetica, alle fiere e alle università. Anche i nostri artigiani avrebbero dei vantaggi. Aggregare più territori significa creare nuove opportunità di relazione e di lavoro. Insomma se rimaniamo allo stato attuale siamo davvero troppo piccoli e avanza il rischio di indebolire l’intero sistema veneto.” Su questa strada CNA Vicenza ha un dialogo aperto con le altre CNA del territorio per rispondere al meglio alle esigenze delle imprese. Un’operazione di carattere economico e amministrativo, oltre che culturale. Ampliare i confini della Provincia di Vicenza per unire i bisogni omogenei alle realtà limitrofe e affrontarli insieme risparmiando risorse e rafforzandone la capacità di azione.
CNA Vicenza - “Unire Vicenza, Verona e Rovigo può essere la strada per una riorganizzazione del territorio e il potenziamento delle infrastrutture”. Anche CNA Vicenza, nelle parole del presidente Silvano Scandian, esprime il proprio parere favorevole all’ipotesi di una nuova area metropolitana, nella logica di creare un soggetto istituzionale di area vasta con poteri veri e maggiori rispetto a quelli delle attuali province.
Crescere e creare sinergie per il miglioramento dei servizi e per la competitività del nostro territorio. “La nostra associazione vede positivamente l’ipotesi dell’area vasta. La dimensione comunale e provinciale, in tempi di patto di stabilità e di spending review, non sono più sufficienti – continua il presidente di CNA Vicenza Silvano Scandian - per dare risposte concrete ai molti problemi e alle esigenze dei territori e dei cittadini. Unire Vicenza, Verona e Rovigo può essere la strada. Per ottenere risultati e risposte. A partire dal miglioramento di servizi come l’acqua e i rifiuti, passando per l’ottimizzazione dei trasporti e l’ampliamento della banda larga fino ad arrivare all’efficienza energetica, alle fiere e alle università. Anche i nostri artigiani avrebbero dei vantaggi. Aggregare più territori significa creare nuove opportunità di relazione e di lavoro. Insomma se rimaniamo allo stato attuale siamo davvero troppo piccoli e avanza il rischio di indebolire l’intero sistema veneto.” Su questa strada CNA Vicenza ha un dialogo aperto con le altre CNA del territorio per rispondere al meglio alle esigenze delle imprese. Un’operazione di carattere economico e amministrativo, oltre che culturale. Ampliare i confini della Provincia di Vicenza per unire i bisogni omogenei alle realtà limitrofe e affrontarli insieme risparmiando risorse e rafforzandone la capacità di azione.
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