Con un solo biglietto a Torino e nella cintura si può d’ora in poi
viaggiare sui treni del Servizio ferroviario metropolitano, tram, bus e
metro.
Questa nuova tappa della rivoluzione dei trasporti piemontesi è stata
presentata il 14 ottobre nella stazione Torino Rebaudengo-Fossata
dall’assessore regionale ai Trasporti, Barbara Bonino, e dal presidente
dell’Agenzia per la mobilità metropolitana, Claudio Lubatti.
I nuovi biglietti sono di tre tipologie: U, che costa 2 euro, dura 90
minuti e consente di usare la metro e le linee ferroviarie di
Trenitalia e Gtt entro i limiti urbani di Torino (Stazioni Stura,
Lingotto, Madonna di Campagna); A, 2,50 euro con validità 90 minuti per
usare metro e treni entro i limiti della prima cintura (stazioni di
Caselle città, Settimo, Chieri, Pessione, Candiolo, Alpignano); B, dal
costo di 3 euro e validità di 120 minuti per viaggi sulla rete urbana e
suburbana Gtt, sulle linee ferroviarie entro la seconda cintura.
(stazioni di Ciriè, San Benigno, Brandizzo, Villastellone, None, Rosta) e
sulle linee automobilistiche extraurbane gestite dal Consorzio
Extra.To, limitatamente alle corse che collegano Torino con Ciriè/S.
Maurizio Canavese, S. Benigno Canavese/Volpiano, None, Rosta.
Per far conoscere il nuovo biglietto integrato è stata realizzata una
campagna di comunicazione che prevede, fra l’altro, il rivestimento
esterno con adesivi di due maxi-tram e di numerosi autobus, oltre alla
comunicazione interna sui treni. Saranno inoltre distribuite nei punti
vendita di Torino, 5000 copie dell’orario del passante da Lingotto a
Stura.
Oltre al risparmio, il biglietto integrato si caratterizza per la
semplicità di utilizzo. Infatti deve essere timbrato una sola volta,
all’inizio del viaggio, nelle validatrici delle stazioni ferroviarie
prima salire sul treno, nelle normali obliteratrici su tram e autobus,
nei tornelli della metropolitana. Lo si acquista nei centri di servizio
al cliente e nelle rivendite GTT e nelle biglietterie Trenitalia.
“Il biglietto integrato, riassume pienamente il lavoro svolto in
questi tre anni sul tema del trasporto pubblico locale - ha sostenuto
l’assessore Bonino - Dall’infrastruttura del passante di Torino e dalla
preziosa collaborazione con l’Agenzia della mobilità metropolitana
abbiamo riorganizzato l’intero nodo con la nascita del Servizio
ferroviario metropolitano, ottenendo la massima integrazione ferro-ferro
e migliorando significativamente quella ferro-gomma. Ora, un unico
biglietto come ulteriore incentivo che offriamo ai cittadini per
spingerli ad utilizzare i servizi che abbiamo programmato negli ultimi
mesi con un risparmio fino ad un euro. E’ fondamentale che i cittadini
scoprano i benefici del passante, che a tutti gli effetti offre un
servizio di ferrovia metropolitana con la possibilità di spostarsi da
nord a sud di Torino in soli 15 minuti; una frequenza di un treno ogni
dieci minuti ed una puntualità media paragonabile ai parametri di
standard europei”.
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