Per la prima volta una azienda pubblica in Italia mette gratuitamente a disposizione la propria banca dati del sottosuolo, consentendo di accedere a un patrimonio di informazioni costantemente aggiornato.
Una iniziativa indubbiamente positiva ed importante, che va ad ampliare il panorama degli open data e apre la strada ad una sempre più stretta collaborazione tra pubblico e privato che potenzialmente va a migliorare la qualità della progettazione dei nuovi interventi sul territorio.
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