CAMERA DEI
DEPUTATI DDL n. 1436 "Norme per la
costituzione delle aree metropolitane, di cui alla legge 8 giugno 1990, n.
142"
d'iniziativa dei deputati : VITO, CALDERISI, DOTTI, USIGLIO,
ADORNATO, BORDON, DORIGO, NESPOLI, RIVERA, SANZA, STAJANO, TURRONI, VIETTI,
AGNALETTI, AMORUSO, ARDICA, VINCENZO BASILE, BERTUCCI, BONINO, BROGLIA, BURANI
PROCACCINI, CHIESA, COLA, COLOMBINI, CONTE, CORLEONE, CORNACCHIONE MILELLA,
CRIMI, CUSCUNA', FUSCAGNI, LANDOLFI, LAZZARINI, LEONARDELLI, LUCCHESE,
MARTUSCIELLO, MASTRANGELI, MASTRANGELO, MATRANGA, MATTINA, MAZZONE,
MELE, MENIA, MICHELINI, MORMONE, MURATORI, NOVI, GIOVANNI PACE, TIZIANA
PARENTI, PECORARO SCANIO, PERICU, PILO, PIVA, PULCINI, SALINO, SBARBATI,
SICILIANI, SIGONA, SIMEONE, STORACE, STORNELLO, STRIK LIEVERS, TARADASH,
TARDITI, TORTOLI, TRAPANI, VIGEVANO, ZACCHERA
Norme per la costituzione delle autorità
metropolitane, di cui alla legge 8 giugno 1990, n. 142
Presentata il 12 ottobre 1994
Presentata il 12 ottobre 1994
Onorevoli Colleghi!
La legge 8 giugno 1990, n. 142, ha considerato
"aree metropolitane" le zone comprendenti i comuni di Torino, Milano,
Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Bari e Napoli, demandando alle regioni
la delimitazione territoriale di ciascuna area metropolitana. Nell'area
metropolitana la provincia si configura come autorità metropolitana con
specifica potestà statutaria ed assume la denominazione di città metropolitana.
Gli organi della città metropolitana - alla quale si applicano le norme
elettorali relative alle province - sono il consiglio metropolitano, la giunta
metropolitana ed il sindaco metropolitano. La previsione delle aree
metropolitane, al fine di garantire il necessario coordinamento degli
interventi e delle scelte di amministrazione in materia di pianificazione
territoriale, trasporti, tutela dell'ambiente e gestione dei servizi,
costituisce una delle principali innovazioni contenute nella legge n. 142 del
1990 ed uno dei più importanti aspetti del nuovo ordinamento delle autonomie
locali. Purtroppo, ad oltre quattro anni dalla approvazione della citata legge
n. 142 del 1990, non è stato ancora possibile istituire concretamente le
autorità metropolitane. Le regioni interessate, infatti, non hanno proceduto
nei termini originari previsti dalla legge alla delimitazione delle aree
metropolitane. Dopo anni di ritardi, la legge 2 novembre 1993, n. 436, ha
ulteriormente prorogato sino al 23 novembre 1994, il termine concesso alle
regioni per la delimitazione delle aree metropolitane. Alla vigilia della
scadenza anche di quest'ultimo termine, solo le regioni Liguria e Veneto hanno
provveduto! E' quindi evidente che, se non si vuole completamente vanificare la
riforma prevista dalla legge n. 142 del 1990 con la previsione delle aree
metropolitane, occorre un tempestivo intervento legislativo che istituisca le
autorità metropolitane e consenta di utilizzare la scadenza elettorale
amministrativa prevista nella primavera del 1995 per eleggere gli organi delle
nuove città metropolitane. La presente proposta di legge, pertanto, prevede, al
comma 1 dell'articolo 1, che in caso di mancata delimitazione territoriale
delle aree metropolitane da parte delle regioni interessate, sono considerate
aree metropolitane le zone comprendenti i comuni capoluogo di provincia già
individuati dall'articolo 17 della legge n. 142 del 1990 ed i comuni compresi
nelle relative province. Con il comma 2 dell'articolo 1, si delega il Governo
ad adottare, entro il 31 gennaio 1995, appositi decreti legislativi per la
costituzione delle autorità metropolitane. L'articolo 2 stabilisce la data di
entrata in vigore della legge, ovvero il giorno successivo alla sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Art. 1.
1. In caso
di mancata delimitazione territoriale delle aree metropolitane previste
dall'articolo 17, comma 1, della legge 8 giugno 1990, n. 142, da parte delle
regioni interessate entro il termine stabilito all'articolo 17, comma 2, della
medesima legge, come modificato dall'articolo 1, comma 1, della legge 2
novembre 1993, n. 436, sono considerate aree metropolitane le zone comprendenti
i comuni capoluogo di provincia individuati ai sensi del medesimo articolo 17,
comma 1, della citata legge n. 142 del 1990, ed i comuni compresi nelle
relative province. 2. Il Governo è delegato ad
adottare, entro il 31 gennaio 1995, appositi decreti legislativi per la
costituzione delle autorità metropolitane nelle aree metropolitane definite ai
sensi del comma 1 del presente articolo, nonché nelle aree metropolitane che
siano state delimitate territorialmente dalle rispettive regioni entro il
termine previsto dall'articolo 17, comma 2, della legge 8 giugno 1990, n. 142,
come modificato dall'articolo 1, comma 1, della legge 2 novembre 1993, n. 436. 3. Il primo periodo del comma 2
dell'articolo 1 della legge 2 novembre 1993, n. 436, è abrogato.
Art. 2.
1. La presente
legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale
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